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  • Polvere di sogni: novembre 2006

    28 novembre 2006

    I sogni e il Voice Dialogue


    Ascolto e condivisione dei sogni sono nel Voice Dialogue un modo per monitorare il processo interiore per leggerlo alla luce di una maggiore consapevolezza dei propri bisogni e delle proprie vulnerabilità.

    Il “Tessitore dei sogni”, così Hal e Sidra Stone chiamano il centro profondo, l’intelligenza da cui provengono i sogni, tutti i giorni manda “messaggi” che possono aiutarci nel nostro cammino, possono illuminare le zone d’ombra, mostrarci i nostri limiti o le nostre paure, riflettere i nostri progressi nella vita.

    Nei sogni agiscono i nostri Se’ Primari e Se' Rinnegati che nella loro unica ed originale “danza”, ci possono presentare i temi che stiamo affrontando o dobbiamo affrontare, possono aprirci a nuove prospettive, a nuovi punti di vista e, di conseguenza ispirarci nuovi comportamenti, renderci più “creativi”

    Tanto più l'io onirico diventa creativo ed esce dagli schemi che ci sono abituali, aprendosi a nuove possibilità, comportamenti, scelte, tanto più noi diventiamo creativi anche nella nostra vita, in una sorta di ampliamento del nostro Io che prende in considerazione ogni nostro aspetto. rispetto alle scelte da effettuare o agli atteggiamenti da tenere.

    I sogni hanno il potere soprattutto di farci appassionare a noi stessi, al nostro percorso interiore e anche di farci “sorridere” di noi stessi.

    Il “Tessitore dei sogni” infatti, possiede il senso dell’umorismo, e ci mostra in modo buffo o bonario le regole a cui siamo attaccati, i giudizi che si agitano in noi. Accogliere tutto questo aiuta ad alleggerire quanto stiamo vivendo e ci insegna a vivere con passione”, senza dimenticare compassione” e comprensione” di noi stessi.


    Marzia Mazzavillani Copyright © Vietata la riproduzione totale o parziale del testo

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    27 novembre 2006

    I sogni erotici

    Per affrontare senza pregiudizi l' argomento sogni erotici, dobbiamo ricordare che il termine "erotismo" viene da Eros e che Eros e Libido sono energie vitali, biologiche, insite nella natura umana e strettamente legate alla vitalità, alla salute, alla gioia di vivere dell’individuo....

    Questi sogni non nascono dal nulla: li facciamo in momenti particolari della nostra vita e possono rivelarsi molto utili se impariamo a non nasconderli, a non metterli da parte come qualcosa di cui vergognarsi.

    I nostri sogni erotici in genere ci imbarazzano molto, ma contemporaneamente ci affascinano e procurano piacere…gli amanti, i partner che compaiono in questi sogni possono riflettere esperienze del passato, oppure possono fornire informazioni su ciò che stiamo vivendo o non vivendo al presente, o su quello che riusciamo o non riusciamo a fare.

    Alcuni sogni palesemente erotici e sessuali possono collegarsi ad aspetti della vita e dell’esperienza che non hanno nulla di erotico, mentre al contrario, un certo numero di sogni apparentemente non erotici, hanno a che fare con questioni relative al sesso.

    Vi faccio un esempio (*) : Michele è un uomo di 35 anni sposato ed innamorato di sua moglie….sogna di prendere una lezione di piano ed il suo insegnante gli raccomanda di “non prendere d’assalto i tasti ”, ma piuttosto di carezzarli e di trattare il piano come uno strumento molto sensibile che può produrre una musica stupenda. Michele mentre raccontava questo sogno ha ricordato che la moglie, qualche tempo prima, gli aveva confessato che durante il loro rapporti sessuali si sentiva come “una postazione presa d’assalto”. dolcezza

    Michele non aveva fermato la sua attenzione su questa affermazione, che racchiudeva il desiderio di una maggiore dolcezza e sensibilità, ed il sogno aveva riproposto in modo simbolico il problema e la soluzione. E nel sogno, al presente, Michele sentiva il desiderio di “imparare”, di “imitare “ il suo maestro, per produrre questa musica migliore, per arrivare cioè ad un maggior appagamento.

    Vediamo come questo sogno indichi la possibilità ed il bisogno di vivere una vita sessuale più piena, mostrando le resistenze, i conflitti, ma anche le potenzialità presenti nel sognatore.

    Nei sogni erotici molto spesso il rapporto sessuale avviene con una persona conosciuta, ma che nella realtà non attrae minimamente: può essere un vicino, un conoscente, un parente, un amico, e questo può mostrare un bisogno di “fusione”, il bisogno di integrare le qualità che vengono attribuite all’amante di turno, ma può essere anche rivelatore di un desiderio incoscio di relazione nei riguardi di questi.

    Può succedere infatti che i sogni erotici riguardino “personaggi impossibili” ad es. il proprio professore, il medico, l’analista, il parroco ecc… Questo può essere il tentativo dell’inconscio di creare un ponte fra se’ e l’altro, un modo per avvicinarci a qualcuno che sentiamo troppo distante da noi, irraggiungibile, ierotismonavvicinabile.

    Ci sono, al contrario, sogni erotici in cui il partner è sconosciuto. In questo caso il personaggio che compare può essere simbolo di qualità che il sognatore ha bisogno di integrare ed il lavoro col sogno può rivelare queste qualità attraverso le associazioni tra i contenuti del sogno e la vita reale.

    Un esempio a questo proposito riguarda Marco, un mio cliente di 28 anni, persona molto brillante, intelligente e razionale, forse un po’ calcolatore, un po’ freddo ed impersonale.

    Marco sogna spesso di avere rapporti meravigliosi e coinvolgenti con donne sconosciute e molto belle, per le quali sente un grande desiderio ed un grande amore. Questi sogni lo lasciano al mattino..”sognante”! Marco è un bel ragazzo e le donne non gli mancano, ha quasi l’imbarazzo della scelta, ma nella realtà non sente mai le sensazioni forti del sogno.

    Escludendo quindi il bisogno di una soddisfazione fisica, e non avendo Marco una relazione intima erotismoimpegnata, siamo giunti alla conclusione che le “donne meravigliose” dei suoi sogni rappresentano semplicemente l'"anima", "il femminile" che Marco ha bisogno di fondere in se'.

    Il “femminile interiore è la parte della personalità, presente anche negli uomini, che racchiude sensibilità ed intuito, emotività ed empatia, capacità di percepire, di sognare, di mollare il controllo.. tutte qualità che Marco ha decisamente bisogno di integrare per equilibrare la sua personalità così quadrata ed a volte dura.

    Naturalmente non dobbiamo mai generalizzare, ogni sogno è diverso dall’altro, quindi la prima cosa da fare è cercare di esaminare la situazione reale del sognatore.

    * Esempio riportato da Gayle Delaney "L'eros nei sogni"

    Marzia Mazzavillani Copyright © Vietata la riproduzione totale o parziale del testo

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    26 novembre 2006

    Sesso nei sogni

    Spesso i sogni erotici arrivano quando la vita sessuale attiva tende a scarseggiare, in questo caso hanno un effetto compensatorio e sono accompagnati da un intenso piacere fisico, infatti, la paralisi del corpo che è presente durante la fase REM, lascia completamente attiva la zona genitale, dando vita ad erezioni ed orgasmi.

    Il sesso nei sogni può essere espressione sana e naturale di una pulsione vitale ma pure portatore di messaggi profondi che utilizzano il simbolo e la metafora, che puntano l’indice su una relazione o su un problema presente in quest’ ambito.

    Per spiegare meglio questo punto, vorrei portarvi un altro esempio, raccontandovi il sogno ricorrente di Marina, una ragazza di 30 anni che seguo da diverso tempo. Marina sogna di frequente di fare l’amore con il suo compagno di cui è molto innamorata e che desidera, ma c’è sempre qualcuno che irrompe e che interrompe la loro intimità, di solito la madre di lei, a volte il padre, a volte un amico. Queste persone entrano nella stanza e si comportano come se non stesse accedendo nulla di strano, mentre Marina si sente talmente imbarazzata da mettere fine al rapporto sessuale.

    Il sogno ricorrente di Marina è in realtà un sogno erotico che si riscontra con frequenza, e che spesso è indicativo di inibizioni sessuali che possono originare dall’infanzia. Il lavoro che abbiamo fatto insieme riguardava la descrizione accurata della personalità dell’intruso che interrompeva il rapporto, l’enumerazione di tutte le qualità o delle attitudini sessuali che gli si attribuivano, fino a riconoscere, in questa analisi, alcuni aspetti di Marina che effettivamente intervenivano nel suo reale rapporto, causando disagio. In parole povere, quando l’intruso era la madre, Marina poteva domandarsi:

    -Ho consentito ai miei aspetti materni di essere presenti in un rapporto sessuale?

    -Alcuni atteggiamenti o caratteristiche di mia madre si manifestano in me durante il rapporto sessuale?

    Analogamente, quando interveniva il padre o un amico, Marina si chiedeva se non ci fossero in lei o nel suo partner componenti caratterizzanti l’intruso. In questo modo Marina è riuscita a riconoscere e circoscrivere una serie di atteggiamenti che si attivavano in automatico durante l’intimità, ed è riuscita, almeno in parte, a modificarli.

    Spesso questi sogni confrontano i sognatori col fatto che trovare puro piacere nel sesso è qualcosa che li mette in imbarazzo, e che fanno fatica ad ammettere. Man mano che lavorano per sentirsi più a loro agio con una sessualità adulta, è probabile che questi sogni diminuiscano.

    Una cosa veramente interessante è rendersi conto della differenza fondamentale tra sogni erotici maschili e sogni erotici femminili. Nel primo caso il sogno erotico mostra incontri con donne conosciute o sconosciute, ma tutte estremamente disponibili e disinibite e che risultano estasiate dalla virilità del sognatore. Questa situazione è per gli uomini molto desiderabile, molto erotizzante.

    Per le donne l’erotismo tipico si rivela nei rapporti vissuti in una cornice di grande romanticismo e dolcezza, in cui si sentono estremamente seducenti e desiderate dal partner del sogno che le fa sentire meravigliose ed uniche, preziose e desiderabili. Naturalmente questa differenza si esprime a livello di grandi statistiche, infatti si possono avere anche sogni maschili molto romantici e sogni femminili spicci e prettamente sessuali.

    L’adolescenza è forse il periodo in cui si concentrano maggiormente sogni che contengono simboli e riferimenti alla sfera sessuale, questo è abbastanza normale, visto che è il periodo in cui al giovane si rivela il mondo degli istinti, il desiderio, il piacere fisico.

    conchigliaGiovani di ambo i sessi sognano spesso serpenti, che possono aver una connotazione fallica, oppure animali possenti e minacciosi come tori, buoi o bufali che rappresentano la forza bruta, la virilità. Possono comparire fiori o conchiglie a rappresentare l’organo sessuale femminile, oppure spade, coltelli, bastoni simboli dell’organo sessuale maschile, ma pure di aggressività sessuale.

    I sogni erotici più di altri, sono collegati alla sfera della relazione di coppia, alla intimità che si può costruire in due, e contengono un grande potenziale di trasformazione, che può influire sia nei rapporti puramente sessuali, che in quelli più intimi ed ufficiali, ed anche nel rapporto con la creatività o l’arte.

    Lavorare con i sogni erotici può aiutarci a perfezionare le nostre tecniche sessuali, a liberarci da vecchie inibizioni.
    Può mostrarci come, ciò che accade a letto, rifletta le dinamiche essenziali del nostro rapporto.
    Può dirci qualcosa di molto importante sulle nostre relazioni sessuali e non.
    Può rivelare abusi subiti nell’infanzia e nell’adolescenza.
    Può aprire la strada ad una sessualità più sana e di conseguenza ad una vita vissuta con più pienezza.

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    25 novembre 2006

    Dentro gli incubi


    Negli incubi tutti quanti siamo vittime delle nostre energie rinnegate. La paura allora diventa un espediente usato dalla psiche per agganciare la nostra attenzione su qualcosa che ha bisogno di essere portato alla luce.

    Parleremo qui di incubi comuni, sogni disturbati e paurosi che generalmente sono il teatro prediletto dei nostri Se' rinnegati, gli aspetti della nostra esistenza e della nostra personalità da cui ci siamo allontanati o di cui ci vergogniamo. Nel corso della nostra crescita e nella costruzione della nostra personalità, gli aspetti di noi che non sono apprezzati dai genitori, dalla scuola, dalla società, vengono soffocati, repressi come non "giusti", non adatti alla vita che conduciamo.

    E’ un processo inevitabile, perchè gli istinti naturali legati alla sopravvivenza, alla continuazione della specie, alla ricerca del potere, sono un retaggio presente in noi da sempre, sintomo della nostra animalità e dell'istinto alla vita, ma sono "puri" e, come tali, devono e possono essere "educati" per permetterci una vita sociale. Purtroppo, questa educazione diviene molto spesso un'opera di annientamento e di condanna. Questi aspetti di noi, ricacciati a forza nell’inconscio, non spariscono, anzi più vengono ingabbiati, più diventano ostili, assumendo in alcuni casi connotazioni demoniache.

    E possono agire contro di noi, sabotando la nostra vita, manifestandosi attraverso tic, manie, coazioni a ripetere, malesseri vari e soprattutto rendendosi visibili negli incubi. L'incubo è allora molto importante, diventa una sorta di maestro di ciò che abbiamo bisogno di integrare, e di ciò che probabilmente è carente nella nostra vita. Diventa sintomo di una energia compressa e nascosta che, nel sotterraneo del nostro inconscio, reclama il suo spazio e la nostra attenzione.

    Questo non significa che l'energia rinnegata e repressa debba essere riportata alla luce o integrata così com'è, ma che in questi contenuti che si palesano, c'è un messaggio per noi che riguarda la nostra maturità, la nostra evoluzione...c'è qualcosa che può esserci utile, che noi non vediamo e che, nell'arco del tempo, abbiamo colorato con le tonalità dell'ombra.

    assassiniSe noi sogniamo assassini, aggressori o persone minacciose, l'aggressività evidente delle situazioni sarà un chiaro collegamento con la NOSTRA aggressività o violenza innate, che sono state represse e rinnegate. Non saranno però queste qualità "nude e crude" che noi possiamo o dobbiamo integrare, bensì un aspetto di sana aggressività naturale, che può tradusi in autodifesa, capacità di porre confini ai sopprusi o alle ingerenze altrui, assertività.Tanto più troviamo negli aspetti rinnegati portati dagli incubi, un seme di verità che può fiorire nella nostra vita, tanto più questi si smorzeranno, perdendo quel carattere spaventoso o terrorizzante.

    I sogni lucidi possono essere usati per lavorare in modo attivo all'interno dell'incubo affrontando il "nemico" e la sua energia, cercando di sedare il conflitto e di sentire cosa nasconde.

    Molto utile per l'elaborazione dell'incubo la tecnica di rientro guidato nel sogno in cui il sognatore può, con l'aiuto di un facilitatore (colui che sostiene facilita il percorso altui), rientrare nel suo sogno ad occhi chiusi, ripercorrerlo, dialogare con vari personaggi e portare a compimento le situazioni irrisolte o modificare quelle che spaventano e lasciano insoddisfatti.

    La caratteristica più evidente di questa esperienza è la eliminazione della paura. E' molto frequente infatti, che i personaggi o le situazioni paurose, in questo contesto si sgonfino, si trasfomino, assumano un significato diverso, e non di rado rechino messaggi al sognatore. In questa prospettiva l'incubo può essere usato come guida e ampliamento delle proprie risorse umane.

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    Incubi


    Nell'antichità gli incubi venivano considerati riflesso di demoni e cattivi influssi che agivano indisturbati durante il sonno, e richiedevano riti vari da effettuarsi in stato di veglia allo scopo di difendersi da queste oscure minacce.

    L'illuminismo prima, e Freud poi, hanno trasformato radicalmente questa visione, ma la veridicità e la quota di spavento caratteristica degli incubi è rimasta inalterata, e testimonia il grande potere presente in questi sogni, potere cui la persona più coraggiosa e razionale può soccombere.

    E' utile tuttavia fare una distinzione fra cattivi sogni che lasciano al mattino ansiosi, arrabbiati e preoccupati, incubi che provocano un brusco risveglio con connotazioni adrenaliniche e timore di riaddormentarsi, e sogni post-traumatici che continuano a mettere in scena avvenimenti occorsi al sognatore (scene di guerra, catastrofi ecc..). Questi ultimi sono chiamati anche incubi da stress post-traumatico (DSPT), e possono cronicizzarsi, ritornando ciclicamente.

    Gli incubi di questo tipo sono più frequenti nella prima fase di sonno, ma possono verificarsi anche più volte durante la stessa notte, il tema del sogno rimane sempre l'esperienza vissuta, visualizzata per ripetuti flash back accompagnati a volte da bruschi movimenti del corpo. Nello stato di veglia possono comparire attacchi di panico ed una tendenza all'insonnia.

    Nella categoria incubi rientrano anche i terrori notturni caratterizzati da forte panico e, in alcuni casi, da terroreallucinazioni visive o uditive. Questi incubi possono scaturire anche da una fase non REM e presentarsi con immagini ipnagogiche.

    Le caratteristiche di verosimiglianza sono notevoli. I sensi sono notevolmente acuiti, il sognatore ha sempre l'impressione di essere sveglio, e di vedere e sentire con molta lucidità.Di qui il terrore che può perdurare durante la giornata e disturbare la serenità delle successive fasi di riposo. Anche per questi sogni si possono considerare disagi e conflitti emotivi, stress prolungati nel tempo e, nei casi più gravi, disturbi della personalità.

    Un'altra caratteristica che rende l'esperienza dell'incubo ancor più spaventosa, è la sensazione di paralisi che, normale durante il sonno, può perdurare al risverglio, in una sorta di sfasamento tra mente e corpo.

    Incubi e sogni spaventosi sono molto diffusi tra i bambini, e possono imputarsi alla immaturità del loro sistema nervoso, alla insicurezza infantile e alla paura di perdere le figure di riferimento. La fascia di età più colpita va dai 3 agli 8 anni e spontaneamente si attenua con la preadolescenza. In queste circostanze è molto importante l'aiuto dei genitori che possono ascoltare i racconti dei bambini senza sminuirne la paura, facendo domande sui personaggi spaventosi ed insegnando loro che le situazioni o i personaggi terrorizzanti, possono trasformarsi e cambiare.

    REdon Molto diverso ma non per questo meno frequente, è il pavor nocturnus in cui il bambino atterrito, sudato o urlante, con occhi sbarrati e farfugliamenti confusi, getterà in un allarme parossistico i genitori. Dopo pochi minuti di tensione tornerà a calmarsi e riaddormentarsi, senza recare traccia dell'accaduto. Difficile diagnosticare le cause di questi attacchi spaventosi, che spontaneamente rallentano e regrediscono durante la crescita, ma pare che una vita regolare, serenità ed equillibrio possano influire in senso positivo.

    Gli incubi possono essere determinati anche da cause fisiologiche, da assunzione di farmaci o droghe, da apnee notturne, da interventi chirurgici gravi e relativa anestesia. Nei casi più gravi possono essere sintomo di malattie mentali o epilessia.

    Cosa fare quando gli incubi ripetuti influenzano la qualità del riposo ed anche dello stato di veglia?

    Il lavoro dei sogni è un grande aiuto in questo senso: può aiutare a comprendere quanto è rappresentato in forma simbolica e quanto si agita nella psiche nell'individuo.

    Il rientro guidato nel sogno e l'imagery, permette di ripercorrere il sogno e ed individuare un finale positivo, oppure dà al sognatore la possibilità di trasformare gli elementi che spaventano.

    Il sogno lucido si distingue da altre tipologie di sogni soprattuto per la capacità di modificare temi e contenuto del sogno stesso. Questa possibilità può influire in modo positivo negli incubi, attraverso la volontà di affrontare le situazioni sgradevoli o spaventose e modificarle.

    L'ipnosi è da consigliarsi soprattuto in caso di disturbi ed incubi da stress post-traumatico. Guidata con cura può consentire al sognatore di sciogliere e modidficare le sue reazioni di fronte al dramma originario

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    24 novembre 2006

    Sogni di conferma


    Ricordo molto poco del sogno che stavo facendo, solo un'immagine... stringevo la mano di una donna sconosciuta come per presentarmi, ma il tocco ed il calore, mi davano un grande conforto. Bellissimo! Non ti so dire nemmeno perchè mi sento così... ma mi sento così bene!

    Ecco uno dei sogni che tutti vorremmo fare più spesso. Sogni che lasciano dolcezza, o una strana, gratuita felicità, che arriva come un dono.

    A volte queste sensazioni perdurano durante tutta la giornata, a volte ne restiamo incantati per giorni, come non ci fosse altro che potesse scalfire questa emozione. A volte, semplicemente ci sentiamo contenti, soddisfatti di noi, come se un padre affettuoso ci avesse detto: " Bravo! continua così!"

    Sono i sogni di conferma. E arrivano perchè veramente siamo "bravi". Ci "confermano" in quello che siamo e che facciamo, raccolgono e rilevano i passi che compiamo nella vita e nel nostro processo interiore. Non sentiamo nemmeno il desiderio di conoscerne il significato, ci basta ripensare alle immagini, ai colori o ai suoni ricordati, per ripiombare nelle sensazioni gradevoli o magiche del risveglio. Andiamo incontro alla giornata con meno fatica, ci sentiamo sostenuti o potenziati.

    Stringere la mano di una donna sconosciuta è creare un contatto con l'"anima" junghiana, archetipo del femminile inconscio nell'uomo, che favorisce lo sviluppo dell'Eros, ed il modo di rapportarsi con le donne reali.

    Possiamo allora pensare che il sogno mostri i progressi fatti in questa direzione, in una direzione "buona" per il sognatore e per i suoi reali rapporti di amicizia o di amore.

    Possiamo pensare anche a questa donna del sogno, come al simbolo del femminile interiore, la parte della personalità presente in ambedue i sessi, che porta qualità ricettive, intuitive, riflessive, emotive, empatiche . Il sognatore, forse integrando questi aspetti di cui ha probabilmente bisogno, ha creato un collegamento, simbolizzato dalla stretta di mano del sogno, con questo aspetto fino a quel momento trascurato o non utilizzato.

    Il contatto con il femminile interiore può essere molto euforizzante, ed il sogno conferma la sensazione di qualcosa di importante che è avvenuto per lui.


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